Tipologia
Funzioni di protezione
Ingressi di misura
Tre correnti di fase ed un ingresso di corrente residua, con corrente nominale indipendentemente selezionabile a 1A o 5 A mediante DIP-switches.
Frequenza selezionabile tra 50 e 60 Hz
Relè finali
Sono individualmente programmati come modalità di funzionamento (normalmente eccitato, diseccitato o impulsivo) e modalità di ripristino (manuale o automatico).
Ad ogni relè è associato un temporizzatore che consente di regolare il tempo minimo di attivazione. L’utente deve programmare la funzione di ogni relè finale in accordo ad una struttura a matrice.
Ciascun relè finale puo’ essere programmato per intervento istantaneo o ritardato.
E’ possibile implementare anche con moduli esterni il numero di uscite digitali (almeno 10).
Ingressi logici
Sono disponibili due ingressi logici con stato di attivazione programmabile (logica diretta o inversa) ed associato temporizzatore regolabile (attivo su transizione OFF/ON oppure ON/OFF).
E’ possibile implementare con moduli esterni il numero di ingressi digitali (almeno 10)
Programmazione e regolazione
E’ possibile la programmazione e modifica delle regolazioni mediante pannello frontale (MMI) oppure tramite un Personal Computer con l ’ausilio di software che deve essere previsto in dotazione.
La fase di programmazione / modifica è possibile anche con impianto nella sua normale condizione di funzionamento.
Pannello frontale
Comprende una tastiera, un display alfanumerico LCD retro-illuminato e alcuni led.
Almeno un led verde che se acceso indica la presenza di alimentazione ausiliaria ed il corretto fun-zionamento (autodiagnostica).
Almeno un led giallo cumulativo di indicazione protezione avviata (Avviamento protezione / Start).
Almeno un led rosso cumulativo di indicazione protezione intervenuta (Scatto protezione / Trip).
Sono da preferirsi relè che dispongano di ulteriori led liberamente programmabili dall’ utente.
Impiego in sistemi a selettività logica:
1. Circuiti di ingresso e di uscita di blocco dedicati per sistemi a selettività logica
Sono disponibili almeno un’uscita ed un ingresso di blocco dedicati per sistemi a selettività logica.
E’ possibile, qualora si rendesse necessario, l’implementazione di ulteriori uscite dedicate a questa funzione. E’ ammessa l’implementazione anche per mezzo di moduli aggiuntivi.
L ’alimentazione di tali circuiti deve essere realizzata internamente al relè di protezione senza la necessità di fornire alimentazioni esterne.
Il relè puo’ eseguire un controllo permanente dell’efficienza dei collegamenti dedicati alla selettività logica (filo pilota) e deve essere fornire la segnalazione di interruzione o corto circuito del filo pilota.
In aggiunta, la selettività logica è possibile anche utilizzando i normali ingressi/uscite digitali senza che però sia disponibile la diagnostica sopra menzionata.
Se richiesto è possibile, anche con l’aggiunta di opportuni convertitori, realizzare i collegamenti del filo pilota in fibra ottica anziché in rame.
2. Ingressi e uscite digitali:
E’ possibile l’implementazione di sistemi a selettività logica che impiegano ingressi e uscite digitali del relè
3. Sistema RPC su rete
Se richiesto il relè puo’ essere dotato di porta Ethernet per l’interfacciamento a uno switch e a una rete in fibra ottica adatta all’impiego del sistema RPC (remote procedure call)
Interfacce di comunicazione
Sono disponibili le seguenti interfacce:
Caratteristiche generali
Doppio banco di regolazioni
Possibilità di modifica o blocco soglia per un tempo definito
Possibilità di bloccare una soglia al superamento della soglia superiore (es. I>> blocca I>)
Diagnostica interruttore
Monitoraggio TA (74CT)
Supervisione circuito di apertura interruttore (TCS)
Ritenuta di seconda armonica
Autodiagnostica
Disponibilità di data logger – Rif. Norma CEI 0-16
Possibilità di implementazione di logiche (funzione PLC)
Registrazione eventi, guasti e contatori
Possono essere memorizzati: