Tipologia

• Microprocessore
• Elettronica Estraibile
• Montaggio: su porta frontale

Funzioni di protezione

• 27 Minima tensione
• 27V1 Minima tensione di sequenza diretta
• 59 Massima tensione
• 59V2 Massima tensione di sequenza inversa
• 59N Massima tensione residua
• 59AVG Massima tensione nei 10 minuti
• 81 Minima frequenza
• 81 Massima frequenza
• 81R derivata di frequenza
• BF Mancata apertura interruttore
• Logica di consenso voltmetrico per soglie di frequenza (81V)

Ingressi di misura

Tre ingressi di tensione, con tensione nominale programmabile nel campo 50...130 V (UR=100V) o in alternativa 200….520V (UR= 400V) e un ingresso di tensione residua, con tensione nominale programmabile nel campo 50...130 V (UER=100 V).

Frequenza selezionabile tra 50 e 60 Hz

Relè finali

Sono richiesti 6 relè di uscita indipendenti. E’ possibile implementarli fino a dieci.

I relè di uscita sono individualmente programmati come modalità di funzionamento (normalmente eccitato, diseccitato o impulsivo) e modalità di ripristino (manuale o automatico).

Ad ogni relè è associato un temporizzatore che consente di regolare il tempo minimo di attivazione.

L’utente deve programmare la funzione di ogni relè finale in accordo ad una struttura a matrice.

Ciascun relè finale è programmato per intervento istantaneo o ritardato

Ingressi logici

Sono disponibili due ingressi logici con stato di attivazione programmabile (attivo ON o attivo OFF) ed associato temporizzatore regolabile (attivo su transizione OFF/ON oppure ON/OFF).

E’ possibile implementare il numero di ingressi logici almeno fino a dieci.

Programmazione e regolazione

E’ possibile la programmazione e modifica delle regolazioni mediante pannello frontale (MMI) oppure tramite un Personal Computer con l ’ausilio di software che deve essere previsto in dotazione.

La fase di programmazione / modifica è possibile anche con impianto nella sua normale condizione di funzionamento.

Pannello frontale

Comprende una tastiera, un display alfanumerico LCD retro-illuminato e alcuni led.

Almeno un led verde che se acceso indica la presenza di alimentazione ausiliaria ed il corretto funzionamento (autodiagnostica).

Almeno un led giallo cumulativo di indicazione protezione avviata (Avviamento protezione / Start).

Almeno un led rosso cumulativo di indicazione protezione intervenuta (Scatto protezione / Trip).

Sono da preferirsi relè che dispongano di led liberamente programmabili dall’ utente.

Interfacce di comunicazione

Sono disponibili le seguenti interfacce:

• Una porta locale RS232 posta sul frontale,  utilizzabile per la connessione locale di un PC
• Almeno una porta di comunicazione per i collegamenti  a bus di campo: RS485 con protocollo ModBus ® RTU.
• Possibilità di porta addizionale Ethernet con protocollo Modbus TCP/IP

Caratteristiche generali

Doppio banco di regolazioni

Possibilità di attivare il controllo di una sola fase o di tutte e tre (logica AND/OR)

Diagnostica interruttore

Supervisione circuito di apertura interruttore (TCS)

Autodiagnostica

Possibilità di implementazione di logiche (funzione PLC)

Registrazione eventi e guasti

Possono essere memorizzati:

• Ultimi 300 eventi: memorizzazione cambio di stato  dell’ingresso logico o della funzione intervenuta.
• Ultimi venti guasti: memorizzazione della causa che ha prodotto la registrazione (avviamento o intervento), dello stato logico degli ingressi e delle uscite,della fase sede del guasto, nonché delle misure delle tensioni, frequenza, derivata di frequenza, data e ora.
• Conta interventi per ciascuna delle funzioni di protezione presenti.
• Registrazione oscillografica: In seguito ad un segnale di trigger attivato da avviamento/scatto di funzioni di protezione, oppure da segnale esterno e/o comando sw da ThySetter, il relè registra in formato
• COMTRADE:
• Oscillografia con valori istantanei per analisi transitorio.
• -Valore RMS dei segnali misurati per analisi su lunghi intervalli di tempo (trends).
• Stato dei segnali digitali (ingressi logici e segnali di uscita).
• Frequenza di campionamento > 1 kHz